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Non solo negozi ma anche bar, ristoranti estetisti e parrucchieri potrebbero riaprire in Lombardia da lunedì 18 maggio, o almeno potranno farlo tutti quelli che rispettano i requisiti previsti dalle nuove regole come distanziamento e misurazione della temperature.
Not only negozi ma anche bar, ristoranti estetisti e parrucchieri potrebbero riaprire in Lombardia da lunedì prossimo, or almeno potranno farlo tutti quelli che rispettano i requisiti previsti dalle nuove regole come distanziamento e misurazione della temperature. The final decision will be made on the Inauguration of the Inail Protocol and the valutazione of the Scientific Technical Committee that depends on the contagion of the 4 maggio, cioè dal primo giorno della ripartenza parziale. Ma questo è l’orientamento.
In pratica saranno sei le regole per ripartire da lunedì 18 maggio: mascherina obbligatoria e distanze (insieme a guanti o pulizia delle mani), misurazione della ai dipendenti obbligatoria e fortemente raccomandata ai clienti, smartworking dove si può, app region al and, obviously, rispetto delle linee guida Inail.
Quelle che prevedono 4 metri quadrati di spazio a cliente nei ristoranti, l’addio ai buffet, il divieto di sauna o idromassaggio nei centri benessere, prenotazione obbligatoria e divieto di riviste da leggere dal parrucchiere, che dovrà anche fornire borsere monouso per customer personality. Fra novità per i parrucchieri il divieto di fare only one month in piega: prima di taglio or accuenciatura diventa obbligatorio il lavaggio dei capelli. E per gli uomini obbligo di lavare el barba a casa prima di recarsi dal barbiere per regolarla.
How has vice president of the Regione Fabrizio Sala been spiegato in diretta Facebook “in our interest I was attività che potranno riaprire in the più short time possible perché bisogna prepararsi bene”. “E’ important moly capire come si si riapre. Perché – has concluded nonposiamo morire di Covid, ma neanche morire di fame ».
Proprio oggi (13 maggio) alla Regione sono arrivati diversi appelli da parte di parrucchieri ed estetisti, as the president of Cna Lombardia Daniele Parolo, who criticizes the epidemic degli operatori abusivi si espande, in spregio alle norme e agli operatori corretti, in spregio alla sicurezza e alla salute delle persone ».
«Non è a rischio the competitività di que te imprese, ma la parro sopravvivenza. Per le 26,000 impreses lombarde from the settore if a fatturato ridotto at least 35% prosperates its annual base. L’ossigeno – has concluded – serviva già un mese fa, son sempre di più le saracinesche che difficilmente verranno rialzate in future ”.
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